- Tante piccole sedie – Edna vO’Brian
- Middle England – Jonathan Coe
- Vincoli – Kent Haruf
- Delitto in libreria – Mariel Sandrolini
- Ricorda il tuo nome – @Nicola Valentini
- Le assaggiatrici – Rosella Pastorino
- Far West – Sonia Morganti
- La bambola del Cisternino – Diego Collaveri
- Fiori senza destino – Francesca Maccani
- Dalla parte del bene – Martin Fahrner
- Se i gatti scomparissero del mondo –
- Lo spirito che muove la giostra – Leonardo Rosa
- La donna della Luna – @Matteo Severgnini
- i Gemelli di Piolenc – Sandrine Destombes
- Che fine ha fatto Sandra Poggi ? – Davide Pappalardo
- La dottrina del male – @Alessandro Berselli
- I Disertori – @Micol V. Osti
- Giallo Venezia – @Nathan Marchett
- La sostanza del male – Luca D’Andrea
- Il fiore dell’Apocalisse – @Luisa Colombo
- Crips e il mistero di Farley – @Claudio Lorenzetto
- Cacciati dall’Olimpo – @Marco Ragazzi
- Che hai da guardare – @Bobo Rondelli
- I ragazzi della Nickel – Colson Withehead
- La mossa del gatto – @Sonia Sacrato
- Finché morte non ci separi – @Laura Nardi
- I fiori di inverno – Ilaria Tuti
Queste sono le poche lettere terminate in questo 2019.
Anche se sono convinto che fra il libro della Nardi e quello della Tuti mi sono dimenticato di segnarne almeno uno.
Dato che non mi ricordo niente allora vuole dire che merita di non stare fra le letture effettuate.
Se dovessi sceglierne cinque fra quelli letti direi (ordine sparso)
LA CINQUINA DEL TONELLI BUKERPRAIS
Colson Whitehead
Luca D’Andrea
Francesca Maccani
Nicola Valentini
Ilaria Tuti
BUKERPRAIS giovani segnalo
Micol Osti che se trova un editore che la aiuta a crescere ha storie da raccontare
Fermo restando che manca il voto di Borghese che potrebbe confermare o ribaltare il tutto
E che probabilmente ne leggerò e finirò almeno uno entro la fine dell’anno